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Che bello ritrovarvi dopo un sacco di tempo!
Dall' ultima volta che ho scritto qui sono cambiate un sacco di cose all' Arsenal. Abbiamo vinto qualche altro trofeo, tanti giocatori sono andati, tanti giocatori sono arrivati... è andato via Wenger. Credo che l'addio fosse diventato inevitabile per entrambe le parti. Arsène non poteva più subire un certo trattamento da una parte tifoseria tossica e che remerà sempre contro ed i giocatori avevano bisogno di una scossa. Ho pianto tanto al suo addio, ma ora sono eccitato dall' idea di vedere come Unai Emery lavorerà con il materiale a disposizione.
In principio ero stuzzicato dall' idea di vedere Mikel Arteta sulla nostra panchina, ma col tempo ho preso coscienza che squadra ed ambiente avessero bisogno di una figura carismatica e con esperienza. Emery non è il mio allenatore preferito, ma sono sicuro che con l'appoggio di una società finalmente presente potrà fare grandi cose.
Già il fatto di aver voluto tutto il suo staff al seguito è stato un punto a favore, oltre alla conferenza stampa in cui ha denotato carisma e tenacia, i complimenti a Wenger e la profonda conoscenza dei giocatori già presenti in rosa.
Al 1 di Luglio, oggi, gli acquisti sono già quattro. Condivido la scelta di ritoccare la rosa e non rivoluzionarla. I quattro nuovi arrivi mi hanno portato però a pormi qualche domanda:
- Bernd Leno partirà subito titolare o verrà gradualmente inserito?
- Sokratis e Mustafi non giocano in una posizione simile? Ho il sospetto che il tedesco, anche alla luce del rinnovo di Chambers, verrà messo alla porta.
- Chi sarà il titolare a sinistra? L'esperto e spagnolo Monreal oppure il colosso Kolasinac?
- Eccitatissimo dal vedere il trio di centrocampo formato da Xhaka, Torreira e Ramsey. Ma le riserve? Bastano Elneny e Maitland-Niles?
- Ozil avrà la voglia e la forza di far parte di un sistema dinamico come quello dell' allenatore basco?
- Lacazette ed Aubameyang giocheranno assieme?
- Iwobi ha futuro?
- Mkhitaryan in che posizione verrà schierato?
- Ci saranno altri acquisti? e soprattutto, in che ruolo? Uscisse Mustafi servirebbe un altro CB, oltre ad un centrocampista e forse un'ala.
Fossi in Emery giocherei così:
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Complimenti al Tottenham. Godo per tutta Sky che domani imporrà ai suoi giornalisti il lutto al braccio.
Godo specie per Marianella, uno che si professava tifoso dell' Arsenal solamente quando si vincevano i campionati. Ora tifa solo per il populismo.
Ancora complimenti ai cugini. Squadra, allenatore e ambiente super. -
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Mamma @Caniggia quanto sente il NLD 
Io personalmente, e lui lo sà, non riesco a viverlo come uno del posto perchè quotidianamente manca quel confronto e quel fuoco che accompagna i giorni in vista del match. Questi sono i sentimenti che mi sento di lasciare ai local lads che mai potrò provare se il club che tifo (e conseguenti rivalità di zona) è a migliaia di kilometri da me. Vivo le rivalità di campo (sento molto le sfide contro lo United ed il Chelsea), poco quelle di appartenenza.
Detto ciò, Caniggia dice le cose a metà, o meglio, dice le cose che vede dalla sua prospettiva di tifoso del Tottenham. Io, nonostante sia tifoso dell' altra parte del Nord di Londra, mi ritengo un pizzico più obiettivo.
Il Tottenham Hotspur FC è il club del Nord di Londra perchè a) è nato prima, b) non si è mai spostato. L' Arsenal è nato nel 1886 ma a Nord ci è arrivato 27 anni dopo.
Poi, di come i due club si siano sviluppati dalla loro nascita ad oggi, è un altro conto. Qui parlano i trofei, le vittorie e le gesta che hanno segnato un epoca. Il signor Herbert Chapman, nome legato imprescindibilmente all' Arsenal, è stato un innovatore del calcio inglese con l' invenzione del modulo WM, l' introduzione dei riflettori e dei numeri dietro la schiena.
Recentemente ho letto che il Tottenham ha avviato le pratiche per il cambio di nome della fermata della Tube. Beh, Chapman c'aveva già pensato negli anni '30. Quasi novanta anni dopo, vorreste rimettervi al passo.
Per il resto ho poco da dire. I trofei (ed i piazzamenti negli ultimi vent'anni) parlano più di ogni altra cosa. Se poi c'è la convinzione che conti poco avere in bacheca 13 Premier League e 12 FA Cup piuttosto che 2 ed 8, beh, amen.
C'è stato un momento in cui il Tottenham era un club con margini di miglioramento ed una nomea migliore dell' Arsenal? Claro que sì, direbbero gli spagnoli. Prima dell' arrivo di Arsène Wenger, gli Spurs attraevano giocatori migliori e di più qualità. Dennis Bergkamp ad esempio non avrebbe disdegnato di giocare negli Spurs se non fosse stato per David Dein che lo convinse che oltre la sua passione per il Lane e per Hoddle, c'era ben altro.
Purtroppo per Caniggia e per gli amici vestiti di bianco, il Tottenham è sempre stato un club conservatore che ha sempre preferito guardare il dito e mai la Luna. Quando l' Arsenal si stava trasformando in meglio, loro hanno fatto il percorso all' inverso.
Poi negli anni i soldi ed i giocatori buoni sono arrivati anche per loro, ma culturalmente viaggiamo da sempre su due binari diversi. Forse oggi Pochettino ha Arsenalizzato il Tottenham, perciò sta facendo bene. In alcuni casi, specie dal 2006 in poi, il Tottenham ha avuto giocatori e disponibilità economiche anche migliori di noi Gunners. Berbatov, Bentley e Bent sono giocatori che Wenger economicamente non si sarebbe potuto mai permettere.
La differenza sta nel modo di saper fare calcio che dalla notte dei tempi è sempre stata agli antipodi.
Edited by M A S S Y - 26/10/2016, 00:28 -
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I giorni cruciali saranno i prossimi. Giovedì l' Arsenal partirà per la Finlandia in vista le ultime due amichevoli della pre-season e penso che il difensore che Wenger ha dichiarato di voler prendere prima dell' inizio della stagione, dovrà arrivare a giorni.
Mustafi è un buonissimo difensore, ma ho letto qualche giudizio che mi ha fatto storcere il naso. Pietro Nicolodi, massimo esperto del calcio teutonico in Italia, via Twitter mi ha detto che l' ex Samp è un buon difensore ma che non aumenta esponenzialmente il livello della qualità del reparto.
Il nostro manager ha poi parlato di esperienza. Mustafi ne ha in termini di competizioni disputate, ma non da titolare o leader difensivo. Per questo terrei d'occhio i nomi di Adil Rami del Siviglia (conosce Koscielny, parla inglese e spagnolo), Sokratis del Borussia Dortmund, Savic dell' Atleti, Williams dello Swansea, Jonny Evans del West Bromwich, Raul Albiol del Napoli ed Hector Moreno del PSV. Scarterei Koulibaly, che visto il costo sarebbe troppo azzardato comprare uno inesperto e che fino all' anno scorso non sapeva manco cosa significasse il termine "linea difensiva" e anche Manolas per la questione della clausola dell' Olympiakos che ancora pende su di lui e sulla Roma.
In attacco sembra che la margherita stia perdendo i petali a forza di sentire i nomi di Mahrez e Lacazette. Ranieri e Genesio hanno detto le stesse identiche cose: pronti ad offrire un rinnovo, il giocatore farebbe bene a pensarci, noi qui possiamo offrirgli tanto, il calciatore è distratto dalle voci. Il termine usato (goalscorer) farebbe pendere l'ago della bilancia in favore del 9 del Lione, ma nulla è scontato. Con l'acquisto di Mahrez, si potrebbe finalmente provare Alexis Sanchez da attaccante.
Importanti anche le questioni di campo. L' Arsenal sia col Lens, sia con l' MLS che con il Chivas mi è piaciuto. Molti sembrano già in condizione (Coquelin e Oxlade su tutti), mi hanno stupito i giovanissimi come Bielik ed Holding, maluccio invece Theo Walcott. La regressione di questo ragazzo è da analisi in laboratorio. -
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Più che altro la BBC ha detto che l' Arsenal si è rifiutato di aspettare altro tempo e di alzare l' offerta d' ingaggio. -
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Gogoon secondo me l' Arsenal non è disperato sulla punta da prendere ed ha solo Vardy come piano, o meglio, il tuo scenario sarebbe probabile se fossimo all' 8 di Agosto, non di Giugno. Se lo aspetta, è perchè lo ha preso. Quindi più che aspettarlo l' Arsenal, lo stiamo aspettando noi 
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Io ho una teoria tutta mia circa Vardy, basomi sulla voce più attendibile di tutte: quella di David Ornstein della BBC. 
Ditemi se sbaglio. Il vox populi generale è che per ora vuole concentrarsi sull' Europeo senza avere 'distrazioni' di alcun tipo ed inoltre, se il calciatore ha deciso di allungare i tempi, vuol dire che resterà al Leicester.
Bene, io mi chiedo, ma se ha deciso di restare al Leicester, perchè non lo annuncia subito? Quale cambiamento significale nella sua vita da professionista durante l' Europeo dovrebbe portare la decisione di rimanere lì dov'è? Infondo non cambi città, non ti sposti, resti coi tuoi compagni di squadra, col tuo allenatore. Nessuno se lo filerebbe più se annunciasse di non voler cambiar squadra.
Un impatto mediatico e non, sul suo cammino all' Europeo, potrebbe invece portarlo l'annuncio ufficiale di un suo passaggio all' Arsenal. Prima di tutto, perderebbe almeno due giorni di allenamento per fare le visite mediche, indispettirebbe Hodgson che avrebbe tutto il diritto di pensare che il calciatore non è concentrato, scatenerebbe un tam tam sui social che coinvolgerebbe certamente i suoi familiari (come già accaduto), avrebbe tutta la stampa addosso ad analizzare ogni sua singola azione. Creerebbe una situazione non di tranquillità che potrebbe minargli questa esperienza internazionale che lui non ha mai provato.
In conclusione, per me, e posso anche sbagliare, Vardy è formalmente un giocatore dell' Arsenal. Ha chiesto solo al club di formalizzare l' affare una volta che tutto potrà essere svolto con calma, senza mettersi in posizione di scomodo verso tante persone. Ciò spiegherebbe anche il fatto che a detta di Ornstein il nostro manager non ha fatto mezzo passo indietro anche dopo la comunicazione pervenutagli dagli agenti. James Olley, direttore del LES , ha addirittura scritto: #afc happy to wait for Vardy (for the time being) as he delays decision over move from Leicester. -
.Passo adesso alla tua farneticante analisi:
- Abbiamo centrato i nostri obiettivi stagionali.
Che erano far ridere nelle varie coppe e non essere mai in corsa per il titolo. Complimenti. In realtà era necessaria un'alternativa al Leicester, così, giusto per dare un po' di sale alla stagione ma non siete mai, ripeto, mai stati realmente in corsa. Un'alternativa virtuale, non reale.
- Abbiamo imparato a giocare un gran calcio.
Sì, certo, come no. Per vedere un gran calcio meglio rivolgersi altrove. Certo, per il livello attuale della PL può essere considerato un gran calcio, in generale no.
- Abbiamo gettato le basi per un qualcosa di ancora più ambizioso di una qualificazione alla Coppa dei Campioni.
"Qualcosa"...cosa? Vincere la Coppa dei Campioni? Vincere il titolo? Mi sa che dovrete aspettare ancora un bel po', a meno di stravolgimenti epocali. Accontentatevi di qualche turno nelle coppe e di un discreto cammino in PL e godrete parecchio, dammi retta.
- Abbiamo una squadra che ha ancora molto da imparare.
Sicuro. E non è detto che ci riesca. Non vedo grossi margini di miglioramento in, per esempio, Dier o Walker o Rose.
- Abbiamo un allenatore che ha ancora molto su cui lavorare.
Che debba lavorare non c'è dubbio. Il problema è se sarà all'altezza di farlo. La gestione tattica di certe partite direbbe il contrario.
- Abbiamo un presidente che deve foraggiare.
E su questo non aggiungo altro, giusto che foraggi. A segno però, non come capita.
- Abbiamo uno stadio in costruzione.
Quindi? Pensi che i campioni faranno la fila per giocarci? O semplicemente si tratta di qualche soldo in più che bisogna però saper investire?
- Abbiamo una passione incredibile.
Come altre tremilacinquecentosedici tifoserie sparse per il mondo. Basta per vincere titoli?
- Abbiamo il futuro nelle nostre mani.
Sciocchezza enorme. Siete quasi convinti che il destino degli altri dipenda da voi, che vi sia stato scippato qualcosa che vi spettava e quindi dalla prossima stagione potrete fare il bello ed il cattivo tempo. Riprendetevi. In fretta. Che a cascar da troppo in alto ci si fa male.
Però se poi l'amico caniggia perde un pò la brocca, torto torto non ha
No a parte gli scherzi, la tua EmmeBi mi sembra una valutazione di chi ha il Tottenham in forte antipatia e vede solo la parte negativa e non il positivo.
- E' vero, il Tottenham ha centrato gli obiettivi stagionali. E' ritornato in Champions e si è clamorosamente trovato invischiato (per grossi meriti) nella lotta al titolo. E' altresì vero che negli ultimi anni sono state snobbate le coppe, nazionali o europee che siano.
- E' vero che il Tottenham ha gettato basi importanti. Un gruppo come quello di Pochettino (un ottimo manager che non a caso era in cima alla lista di SAF per la panchina dello United per il dopo LVG) può solo crescere. Hanno una difesa solida, hanno riscoperto Rose e Walker, hanno finalmente chi gli garantisce almeno venti reti stagionali.
- E' vero che la costruzione dello stadio sarà un passaggio cruciale per gli Spurs. Se il board è convinto di poter crescere abbandonando White Hart Lane, tutto ciò farà solo che bene ad un club in crescita come il Tottenham. Dovranno trovare solamente la continuità di ottenere risultati importanti e attirare giocatori di prima qualità. A volte va benissimo puntare sui Dier, sugli Alli, ma serve anche più gente alla Lloris o alla Vertonghen.
Detto ciò, a scanso di equivoci, io tifo Arsenal e ho appena difeso i cugini -
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180M di pounds negli ultimi quattro anni li ha spesi la buon' anima di mia nonna infatti, mica l' Arsenal...
Qualunquismo ne abbiamo?
Xhaka ha incredibilmente scelto il 16 e non il 34
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.Nonono, Bellerin è un nostro patrimonio, deve restare e crescere qui. E inoltre migliorare in fase difensiva.
D'accordo sulla difesa, serve un centrale. Vedo più difficile l'arrivo di un terzino senza cessioni. Oggi a sinistra c'è Gibbs come riserva, a destra c'è Chambers ma anche Jenkinson e Debuchy che rientrano dai prestiti. Difficilmente per gli ultimi due ci sarà possibilità di restare (forse qualche possibilità in più per l'inglese) ma, appunto, siamo anche in avanzo.
Così come a centrocampo credo sia finita: Xhaka, Cazorla, Ramsey, Wilshere, Elneny e Coquelin penso proprio possano bastare.
Firmo e sottoscrivo. -
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Sposo il discorso di GoGoon, aggiungendo però un tick alla questione Morata. Wenger ama plasmare le seconde punte in prime punte. Ci è riuscito con Henry, ci stava riusciendo con Reyes (se non se ne fosse andato), ci è riuscito con Robin van Persie, ci è riuscito con Sanchez, ci ha provato più volte con Theo Walcott.
Morata ha tutte le qualità per essere un van Persie.
Ciò me lo fa preferire ad un Lukaku. Per il belga impazzivo paradossalmente prima del passaggio all' Everton. Ora mi sembra un pò macchinoso, difficile da collocare in un contesto tattico come il nostro. Ha una media reti simile (se non inferiore) ad Olivier Giroud. L' Everton l'ha comprato da poco per 40M di pounds, ora ha una proprietà con tanti soldi, credo non vada via per meno di 50/60M. -
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Io lo vedo così:
a parte gli scherzi, andrei a prenderlo personalmente a Torino. -
.In che senso Massy? dicevo sai già che Wilshere starà fuori tanto per il suo infortunio...ergo cerchi qualcuno, sapendo poi che Arteta e Rosicky, nonché Flamini comunque a fine anno salutano e sono comunque soggetti ad infortuni. Lo spazio per far giocare un giovane c'era.
Altra cosa invece, certo GoGoon, che se vai a prendere Benatia, poi non lamentarti degli infortuni, dato che sta più fuori che dentro l'infermeria
Ah ti riferivi prettamente alla stagione appena passata? Sorry, non avevo afferrato
perciò ti dò ragione 
Su Benatia sono d'accordo. Injury prone, a Gennaio andrebbe via per la Coppa d' Africa ed inoltre ancora devo capire perchè, quando disponibile, ha continuato a stare in panchina al Bayern in favore di un ex trequartista/ex regista di centrocampo/ex mediano. -
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La debolezza del ragazzo è dovuta agli infortuni che ha dovuto affrontare, è ovvio. Wilshere è un mistero, oltre ad essere un equivoco tattico.
E non mi pare che Wenger punti su di lui in tutto e per tutto visto che nelle gerarchie ha davanti Xhaka, Coquelin, Cazorla, Elneny, Ramsey ed Ozil. -
.Nella stagione appena passata, se andiamo ad analizzare a fondo, chi sono stati i giocatori che si sono infortunati non per cause traumatiche? Petr Cech contro lo Swansea salendo in attacco, Bellerìn con un problema all' inguine, Koscielny per il problema alla schiena, Ramsey per il solito problema alla coscia, Arteta per vari tipi d'infortunio, Rosicky lo stesso, Oxlade e Walcott in League Cup contro lo Sheffield Wed e Alexis Sanchez.
E ti pare poco?
Ma che un calciatore salti tre o quattro partite a campionato è fisiologico (i casi di Koscielny, Cech e Bellerìn), giochiamo pur sempre in un campionato con due coppe nazionali, una coppa europee, gli impegni delle nazionali e l'assenza di soste.
Per te la perfezione è avere zero infortuni? Puoi non fare altro che limitare il problema. O puoi fare come il Tottenham che snobba tutte le coppe, Europa League o FA Cup che sia.
@Matt: ma perchè Wilshere? Jack Wilshere non ha fatto fatica a rientrare, ma ha sempre subito solo e solamente infortuni traumatici.
Posts written by Maxi_Gooner |
